Le imprese nascono per servire la società ma ce ne siamo dimenticati. Il collante tra impresa e società è il purpose.
Ti aiuto a costruire il tuo brand attorno al tuo scopo d’impresa e a derivarne la tua storia, unica e riconoscibile. Potrai così comunicare la sostenibilità senza nemmeno citarla.
Comunicazione e narrazione della sostenibilità
Vuoi comunicare il tuo impegno in ambito di sostenibilità ma non vuoi accuse di greenwashing o di autoreferenzialità? Hai appena realizzato il tuo primo report di sostenibilità e non sai come valorizzarlo? Vuoi raccontare i tuoi valori in modo efficace e autentico ma non vuoi che sembri un’ostentazione di proclami? Hai l’impressione che la tua comunicazione sui temi della sostenibilità sia un mero esercizio di spunta di caselle?
Ti aiuto a mettere in scena il tuo universo narrativo per farti riconoscere come impresa responsabile e per generare fiducia. Se comunichi il tuo modo di fare impresa, parlerai di sostenibilità senza nemmeno citarla.
Impostiamo insieme un piano di comunicazione capace di dimostrare coerenza tra la tua promessa e il tuo operato quotidiano. Solo così avremo fatto un ottimo lavoro di narrazione dei tuoi valori, del tuo perché e della tua storia di sostenibilità. E sarai credibile.
L’obiettivo è quello di garantire la tenuta della credibilità della tua impresa, e, di conseguenza, della tua narrazione.
Strategia e progettazione di contenuti
Se avessi 8 ore per tagliare un albero, ne spenderei 6 per affilare la mia scure (Abramo Lincoln)
- Non basta avere il contenuto. Serve un messaggio
- Non basta avere un messaggio. Serve un racconto
- Non basta raccontare. Serve avere una storia
- Non basta avere una storia. Serve una strategia
- Non basta avere una strategia. Serve un piano d’azione
Come stimolare il piacere di progettare la comunicazione nell’epoca dell’instantismo? (*)
L’unico modo per raggiungere questo obiettivo è la prospettiva della riconoscibilità da parte dei tuoi pubblici. Come puoi fare presa sulle persone e fare in modo che si ricordino di te per quello che sei e quello che fai? Serve avere una storia da raccontare, unica e sempre riconoscibile, ancorata a quello che sei e a quello che fai, capace di sorprendere e di emozionare ma soprattutto capace di far identificare le persone con i tuoi valori e il tuo modo di fare impresa.
Stai facendo strategia quando hai deciso quale storia vuoi raccontare a chi e dove, quale conflitto vuoi contribuire a risolvere e quale trasformazione vuoi agevolare. E stai attivando processi partecipati e quindi dinamiche motivazionali, quando hai condiviso internamente la tua strategia di comunicazione con i tuoi collaboratori e quando hai messo in moto la macchina dei contenuti abilitando chiunque ad accedere alle informazioni importanti quando servono. Con una buona strategia di comunicazione punti ad ottenere la massima ecologia dell’ecosistema di contenuti in cui ti muovi. E la tua preoccupazione non sarà più quanti post alla settimana pubblicare sui social ma che cos’hai da dire, a chi può interessare e perché.
Il mestiere del contenuto non esisterebbe se non ci fosse qualcosa su cui costruirlo, qualcosa che vale la pena raccontare e a cui qualcuno attribuisce valore. Alla base della strategia dei contenuti c’è l’idea di creare valore per le persone che ti interessano, di voler parlare con una voce sola e di essere sempre riconosciuti e caratterizzati da quella voce e da quella storia. Se la tua è una storia di sostenibilità, il tuo orizzonte di senso è già tracciato. Non devi fare sforzi per inventartene uno.
Vantaggi
- Sviluppare una cultura dell’ecosistema dei contenuti come risorsa aziendale
- Avere una base solida da cui partire per progettare contenuti di valore
- Ottimizzare i flussi di informazione e il coordinamento tre le diverse aree aziendali e quindi la condivisione e la valorizzazione della conoscenza in azienda
- Ridurre i “colli di bottiglia” nei processi operativi aziendali
- Parlare con una voce sola migliorando l’efficacia di messaggio su tutti i punti di contatto (touch point) a beneficio di credibilità e fiducia
- Disporre di un “timone” per la programmazione delle azioni di comunicazione nel tempo e di una bussola di orientamento per rimanere nei binari giusti in ogni momento dell’attività di comunicazione dell’azienda
(*) termine coniato da Alberto Puliafito e Andrea Coccia di Slow News. L’incipit di questa sezione mi è stato ispirato da loro.
Bilanci di sostenibilità/ Rendicontazione non finanziaria
Il mio focus è sul Bilancio del Bene Comune (BBC), uno strumento pratico e trasformativo per iniziare un percorso che va oltre il puro esercizio rendicontativo perché ti aiuta a leggere nel pronfondo la tua capacità di creare e valutare impatti positivi.
Il BBC ti aiuta a valutare il tuo contributo al bene comune interrogandoti sulla qualità e il livello di applicazione di alcuni valori fondamentali nella relazione con 5 categorie di stakeholder (fornitori, proprietari e partner finanziari, collaboratori, clienti e contesto sociale, ambiente e future generazioni).
Il percorso con il BBC ti aiuta a identificare e narrare il valore condiviso creato e a definire obiettivi di miglioramento che possono confluire nella strategia d’impresa. Questo percorso è di per sé una forma intelligente e spontanea di analisi di materialità (individuazione dei temi rilevanti di sostenibilità) che prende forma mentre ti interroghi sul tuo modo di fare impresa e sulle dimensioni del valore che stai contribuendo a creare e che ti accingi a misurare.
Possibili attività di consulenza, formazione e supporto operativo:
- Definizione e progettazione di obiettivi strategici sulla base delle aree di miglioramento emerse
- Contributo alla creazione della strategia aziendale di sostenibilità
- Scrittura del report di sostenibilità o supporto alla sua redazione
- Divulgazione e “rivisitazione” del report di sostenibilità affinché risuoni e risulti fruibile ai vari stakeholder dell’impresa
- Passaggio dal bilancio alla strategia, dalla strategia di sostenibilità ad un piano strategico di comunicazione.
Check up di sostenibilità
Un workshop + indagine per aiutarti a stabilire qual è la tua posizione rispetto ai temi della sostenibilità e a prendere coscienza del tuo livello di evoluzione e maturità rispetto a questo ambito. Si tratta di un momento di autovalutazione propedeutico anche alla definizione del tuo scopo o senso d’impresa che ha molto a che fare con il tuo ruolo di attore responsabile nel mondo.
Questo servizio erogato in versione isolata, cioè a se stante e slegato da un percorso più ampio, è pensato per chi ha la sensazione che buona parte del proprio valore di sostenibilità (azioni, risultati, iniziative) stenti ad essere visibile perché inconscio o sommerso o perché slegato da un senso d’impresa che non è stato ancora messo a fuoco, per chi ha bisogno di una spinta in più per partire o per chi desidera stabilire dove si trova rispetto a questo argomento e poter, quindi, tracciare una prospettiva più chiara per un eventuale percorso di sostenibilità.
Check up di comunicazione e greenwashing
Un’indagine esterna distaccata e obiettiva per stabilire se stai facendo bene e quanto, nella comunicazione del tuo impegno di sostenibilità e nel tuo modo di raccontarti.
Con la mia indagine, che si basa sull’osservazione del dialogo con i tuoi pubblici sugli eventuali canali social e sui vari punti di contatto, lo studio del sito web e dell’eventuale materiale informativo-promozionale che mi viene consegnato, posso stabilire il livello di:
- Efficacia e chiarezza del tuo messaggio di brand
- Riconoscibilità del tuo tono di voce o filo conduttore (la tua storia)
- Coerenza e credibilità della tua comunicazione
- Fiducia che stai generando
Hai già scaricato la mia casistica aziendale su questo servizio? Nel 2018 ho condotto una mini-analisi sulla comunicazione di una PMI italiana del settore tricologia con focus sul possibile rischio di greenwashing. Leggerla potrebbe darti qualche ispirazione. La puoi scaricare da questa pagina (Cosa posso fare per te).
Community Management
La Community è un gruppo di persone che contribuiscono ad uno scopo comune e si aiutano a vicenda. È la dimensione che ti permette di avere successo perché è il collante sociale che lega le persone per il raggiungimento degli obiettivi e perché crea le condizioni per lo sviluppo umano in azienda che, a sua volta, serve per alimentare il senso di appartenenza.
Per trasformare la tua azienda in una comunità serve innanzitutto partire dalla condivisione di un senso comune a tutti quelli che ne fanno parte, coinvolgere le persone e fare in modo che percepiscano e che vivano la performance aziendale come fosse, a tutti gli effetti, bene comune.
Possibili attività di consulenza e supporto operativo
- Riconoscere una community latente e attivarla
- Progettare, animare e gestire una community
- Allestire l’ambiente virtuale e fisico per l’attività di community management
Vantaggi
- Salvaguardare le diverse forme di socialità e di dialogo anche in tempo di pandemia
- Innovare e migliorare il proprio rapporto con ogni tipologia di stakeholder
- Aumentare il senso di appartenenza dei singoli membri
- Facilitare e incoraggiare il processo di open innovation
Formazione
Ti aiuto a comprendere il senso e il potenziale trasformativo della sostenibilità d’impresa che smetterà, finalmente, di essere un mero adempimento di rendicontazione o un’ulteriore incombenza da sbrigare, la reazione a pressioni esterne o una mission impossible.
Mettiamo le basi per parlare lo stesso linguaggio, coinvolgere e motivare le persone trasformandole in ambasciatori di sostenibilità e per creare senso. Attraverso la formazione puoi acquisire fiducia, consapevolezza e conoscenza e attivare processi di dialogo, partecipazione e condivisione con i tuoi pubblici (stakeholder = portatori di interesse) e generare, così, la spinta necessaria per affrontare il cambiamento e trasformare la tua azienda in un luogo di benessere e di prosperità.
I macro-temi:
- Sostenibilità:
Cultura della sostenibilità; Terminologia e principi
- Rendicontazione non finanziaria:
Cos’è e come ci si prepara a farla; Il processo interno - Comunicazione e narrazione della sostenibilità:
Cos’è, cosa non è, perché è importante; Le regole d’oro della comunicazione responsabile
Scrittura
Scrivo testi buoni e sensati per una comunicazione autentica e rispettosa – quindi umana – progettata per esseri umani. Una buona scrittura non è mai svincolata dalla progettazione dei contenuti, è coerente con la tua verità e col tuo tono di voce, è semplice, chiara ed empatica.
Spesso è proprio il versante della scrittura quello più penalizzato o trascurato ignorando che questo, invece, è un punto di contatto cruciale tra l’azienda e i suoi diversi portatori di interesse sia interni (e-mail, procedure, contratti, comunicati di servizio, messaggi in bacheca, intranet aziendale, ecc) che esterni (e-mail, brochure, post e commenti sui social, preventivi, linee guida, schede prodotto, sito web, redazionali, articoli, ecc)
Dove ho più esperienza nella scrittura:
- Gestione delle relazioni tramite e-mail
- Indagini e questionari
- Casi di successo o buone pratiche
- Comunicati stampa
- Scrittura per i social
- Scrittura per il digitale in genere
- Gestione delle interazioni negli ambienti digitali di lavoro come Asana o vari CRM
Dove posso riuscire bene anche senza avere una grande esperienza
- Redazione di report di sostenibilità
- Statuti di società
- Codici etici
- Procedure aziendali
- Manuali interni (es: per la gestione delle crisi)
- Descrizione dei mansionari o job description
Perché la sostenibilità e perché io
La sostenibilità è l’unico futuro possibile ed è l’unica forma di gestione aziendale che abbia senso. Fare impresa oggi non può più prescindere dal “come si fa impresa” e se hai deciso di essere sostenibile, ti conviene dichiararlo con forza e allenarti a comunicarlo in modo credibile e coerente. Solo così puoi ottenere fiducia, l’unica cosa che le persone chiedono perché non sopportano più l’idea di non saper distinguere un’impresa davvero sostenibile da una che non lo è. Ho lavorato 20 anni nella comunicazione aziendale dei settori più svariati delle PMI e mi sono specializzata nello storytelling al servizio della sostenibilità. Insieme possiamo impostare il piano migliore per comunicare e narrare il tuo modo sostenibile di fare impresa: se la sostenibilità è un valore intrinseco del tuo brand, comunicare il brand e comunicare la sostenibilità saranno la stessa cosa.
Un problema che posso risolvere
Come impresa ti comporti già in maniera responsabile – magari sei una società benefit – e stai dando un esempio di buona cittadinanza ma non lo stai comunicando in maniera efficace e per questo motivo temi di perdere competitività, riconoscibilità e fette di mercato. Vivi un senso di disorientamento di fronte alla complessità del nostro mondo interconnesso e di inibizione perché temi il cambiamento, le possibili accuse di greenwashing o di autoreferenzialità. Ti torna?

La soluzione che ti propongo
Costruisci il tuo brand attorno ad uno scopo d’impresa ben preciso e dichiaralo con forza sostenendolo con azioni, comportamenti ed evidenze verificabili. Esercita il coraggio della coerenza, una qualità imprescindibile per alimentare credibilità e fiducia, e per difendere le tue convinzioni e il tuo universo valoriale.
Lavora su una buona strategia di comunicazione condivisa e partecipata per raccontare il tuo ruolo di impresa responsabile e per farti riconoscere come tale. Non sganciarti dalla realtà, seduci e coinvolgi il tuo pubblico con le storie vere della tua quotidianità. Ti va se ci proviamo insieme?
Dicono di me
Dal Blog
Conosci le aspirazioni del tuo pubblico? Allora stai facendo strategia
Tratta un uomo per quello che è, e rimarrà quello che è. Trattalo per quello che vuole essere, e lo aiuterai a diventare quello che può essere.Goethe Arriva alle aspirazioni delle persone e innamorati del loro problema Il primo elemento da progettare nella...
Fare impresa in modo sostenibile e raccontarlo: intervista a Gabriele Salvatori
“Devi essere truthful to yourself (onesto con te stesso): dì esattamente quello che sei, cosa ti appassiona, cosa ti piace fare, quello che fai. La passione per qualcosa tiene insieme le persone ed è che lì che s’innesca la coerenza e quando fai le cose con coerenza...
Comunicare la sostenibilità: le mosse per orientarsi e (ri) cominciare
In questa intervista di Samuele Bozzoni, esperto di risorse umane e studioso di processi partecipati, cerco di fare chiarezza su alcuni aspetti della comunicazione della sostenibilità: che cos’è, perché conviene, come si evita il greenwashing e da dove si comincia per...
Lavoriamo insieme?
SIMONA CASTELLANI
P.IVA 04396040232 – C.F. CSTSMN70A49F861D
Skype: simonacas
Linkedin: simonacastellani
Tw: @simbacaste
Fb: SimonaCastellaniConsulente